Teti
Esaurito
€19,20
  Annata: 2023
  Vitigni: Nero di Troia 100%
  Alcol: 12%
  Formato: 0.75l
  Consumo ideale:Vino da consumarsi entro i 2 anni
  Temperatura di servizio: 4-5°C
  Momento per degustarlo: Aperitivo
  Tipologia: Rosato
  Abbinamenti: Antipasti di pesce crudo o salumi.
Esaurito
Add to WishlistZONA DI PRODUZIONE:Â Daunia.
UVAGGIO: Nero di Troia 100%
            Â
RESE:  90 quintali d’uva per ettaro – 75 ettolitri in vino per ettaro.
GRADAZIONE ALCOLICA : 12 % Vol.
DESCRIZIONE DEL VINO:
Colore: rosa tenue (cipolla) con riflessi arancio, perlage fine ed elegante.
Odore: sentori di frutta rossa fresca.
Sapore: al gusto si percepisce una spiccata acidità e sapidità , con un buon volume. Molto persistente il
retrogusto.
DA CONSUMARSI ENTRO: Vino da consumarsi entro i 2 anni.
COMMENTO:
Un vino affascinante come la Dea che con la sua piacevolissima fragranza e mineralità conquista anche i palati più esigenti.
La produzione con il metodo Martinotti e la vendemmia durante le fresche notti di fine settembre rendono questo prodotto molto versatile.
Molto utilizzato come aperitivo o come ingrediente base di cocktails leggeri e poco impegnativi, a tavola può essere servito per accompagnare antipasti di pesce crudo o salumi.
Servito in flute, ad una temperatura di 4-5°, può anche chiudere in bellezza una serata estiva
Servire ad una temperature di 4-5°
Nel mondo della mitologia greca, luogo di incontri e scontri di fantastiche creature, vivevano Nereo e Doride, di incredibile bellezza, le loro figlie erano chiamate le Nereidi.
Teti era la più bella tra le Nereidi, le ninfe dei mari, invidiata dalle più affascinanti donne mortali. Il suo fascino e la sua promiscuità si legavano ad un dono unico che possedeva: la metamorfosi, che accresceva la sua fama e il desiderio tra dei e mortali. La sua attrattiva era destinata a legarsi con più divinità e con più uomini, facendone impazzire molti con il suo splendore.
Anche Zeus fu folgorato dalla sua bellezza e la chiese in sposa, ma venne convinto a desistere per non scatenare una faida con il fratello Poseidone che voleva anch’esso unirsi in matrimonio con lei. Amava trasformarsi, e cambiare le sue vesti.
Un giorno giunse dal mare a cavallo di un delfino, un uomo la vide e rimase folgorato dalla sua bellezza. Quest’uomo era Peleo, re di Fidia, che uscì dal nascondiglio per coglierla di sorpresa mentre lei dormiva nuda in riva al mare. Teti si trasformò in fuoco, acqua e infine in un serpente e iniziò un combattimento, che si trasformò in passione e in un gioco d’amore. I due si innamorarono e le nozze vennero celebrate davanti la grotta di Chirone dove consumarono il loro amore.
Eris, dea della discordia non essendo stata invitata alla festa, presa dalla collera lanciò la mela dorata destinata alla più bella generando il destino tragico di una guerra che si protrasse per anni. Dal loro amore nacque il più forte tra gli umani: Achille, destinato a non poter vivere sull’Olimpo tra gli immortali perché la madre non riuscì ad esporlo al fuoco eterno degli dei.
Dalla storia di questa affascinante ninfa nasce il nome del vino, un rosato pieno di fascino che con la sua piacevolissima fragranza e mineralità conquista anche i palati più esigenti. Si distingue per la finezza e la persistenza.
Come la Nereide ha il dono della metamorfosi infatti lo rende perfetto sia con freschi aperitivi che con cene importanti. Regalando momenti di folgorante passione.
ANDREA STATZU –
NON SBAGLIANO MAI… OTTIMO ROSATO,PER ME UNO DEI MIGLIORI AL MONDO
COMPLIMENTI!